L'organo della chiesa della SS.Annunziata

Organo della SS.Annunziata

Lo strumento fu costruito da Giuseppe Serassi nel 1805 e rimase sulla cantoria in cornu epistolae fino al 1933, anno in cui l'organaro di Parma Pietro Gazza lo sposta nell'abside, in un vano appositamente ricavato, e lo dota di una seconda tastiera e di una console a trasmissione pneumatica.

Il restauro Anselmi-Tamburini del 1991 riporta l'organo alle sue condizioni originarie, ritrasferendolo sulla cantoria e ricostruendo tutto il materiale andato perduto o distrutto.

 

Disposizione fonica

Tastiera
do1 - fa5
  • Cornetto I [soprani]
  • Cornetto II [s.]
  • Fagotto [b.]
  • Trombe [s.]
  • Corno inglese [16' soprani]
  • Viola [4' b.]
  • Flutta [8' s.]
  • Flauto in ottava
  • Flauto in XII
  • Voce Umana
  • Principale 16' b.
  • Principale 16' s.
  • Principale I b.
  • Principale I s.
  • Principale II
  • Ottava b.
  • Ottava s.
  • Duodecima
  • Decimaquinta
  • Decimanona
  • Due di Ripieno [XIX-XXII]
  • Due di Ripieno [XXVI-XXIX]
  • Quattro di Ripieno [XXXIII-XXXVI-XL-XLIII]
  • Sesquialtera [XIX-XXIV]
 
Pedale
  • Quinta
  • Trombone
  • Contrabasso e Ottava
 
Accessori
  • Combinazione aggiustabile alla lombarda
  • Tiratutti
  • Timballi
 

La tastiera ha la prima ottava scavezza; la divisione bassi/soprani è tra si2 e do3.

La pedaliera, del tipo a leggio con 18 pedali (17 note più i Timballi), è scavezza ed unita costantemente alla prima ottava della tastiera.

La trasmissione è interamente meccanica.