Stefano Rattini

Stefano Rattini, organista titolare della Cattedrale di Trento e docente di Teoria, Analisi e Composizione presso il Liceo Musicale e Coreutico di Trento, insegna improvvisazione organistica come docente a contratto presso i Conservatori di Como, Mantova, Bergamo e Trento, all'Istituto di Musica Sacra di Trento, al Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano e presso i corsi annuali organizzati a Cremona dall’Associazione Italiana Organisti di Chiesa. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione Organistica nella classe di Giancarlo Parodi e si è laureato cum laude in “Organo Antico” sotto la guida di Federico Maria Recchia; in seguito si è perfezionato con Stefano Innocenti e Christopher Stembridge per la musica antica, con Antonio Zanon per la composizione e con Fausto Caporali, Günther Kaunzinger, William Porter, Loïc Mallié e Jürgen Essl (Haarlem, NL, Londra, Stuttgart e Smarano) per l'improvvisazione.

Ha tenuto un considerevole numero di concerti in Italia e all'estero (Taiwan, Austria, Svizzera, Francia, Spagna, Germania, Polonia, Serbia), suonando per importanti Festival e Rassegne Internazionali e collaborando con direttori e solisti di chiara fama.

Ha effettuato alcune registrazioni per la RAI e ha inciso per le case discografiche La Bottega Discantica, Rainbow Classics, Pro Civitate Cristiana, Ginger Studio, Edizioni Carrara, Tactus, Bongiovanni, Weinberg Records-Austria.

Alcune sue composizioni organistiche sono pubblicate per i tipi di Rugginenti, Carrara ed EurArte. Per la Società Filarmonica di Trento ha curato l’edizione critica della musica organistica di Attilio Bormioli.

Da anni approfondisce il repertorio per ottoni e organo, quale membro dell'Ensemble En Chamade, da lui costituito; suona inoltre in duo con il figlio Bruno, organista e compositore. Il suo interesse per la pubblicistica lo ha portato ad esercitare per un quinquennio la critica musicale per il quotidiano «L'Adige». Ha fatto parte della giuria al Concorso Organistico Nazionale «San Guido d’Aquesana».

Ha ideato e conduce a Trento la «Scuola d'Ascolto della Musica Organistica», volta a sperimentare nuove modalità nella formazione critica del pubblico.

Figura tra i soci fondatori ed è presidente dell'Associazione Organistica Trentina Renato Lunelli, è membro della Commissione Organi della Diocesi di Trento e della Commissione Artistica del Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano.

Ha partecipato alle iniziative AOP nel 2016